L'origine della Miscela de le Cinque spezie cinesi si perde nella notte dei tempi ed effettivamente la composizione ha qualcosa di magico. Si ritiene infatti che l'obiettivo di questo Chef dell'antichità fosse quello di produrre una polvere meravigliosa che racchiudesse tutti e cinque gli elementi: legno, fuoco, terra, metallo e acqua. Questi elementi sono rappresentati dai cinque sapori: Cannella (dolce), Chiodi di Garofano (salato), Anice Stellato (amaro), Semi di Finocchio (acido), Pepe di Szechuan (pungente).. Ancora una volta, è possibile che un cuoco si sia imbattuto accidentalmente in questa particolare combinazione di spezie e abbia realizzato il suo potere di ravvivare il piatto più blando.Unisce, quindi, in sé, i cinque sapori alla base della alimentazione ayurvedica, con l'intento di riequilibrare lo Yin e lo Yang.
In ogni caso, non c'è dubbio che la polvere a cinque spezie è unica.
Ottime per gli stufati, in modo che in cottura la miscela penetri ed insaporisca al meglio la pietanza, ma ottima anche per piatti a base di verdure, zuppe, ma anche per il tofu.
Una spezie, quindi, molto versatile, che puo essere usata in molte preparazioni, dal salato al doce, non solo in quelle specifiche della cucina cinese, ma anche nella nostra cucina tradizionale.
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